Se normalmente siamo abituati a pensare alla carne come soluzione più economica per preparare un pasto, questi dati potrebbero farvi cambiare idea.
Secondo recenti studi dell’Eurostat in Italia la carne costa il 20% in più della media Ue (fonte: Repubblica).
Secondo questi dati di Eurostat, fatto 100 il prezzo della carne per un barbecue nella media dell’Unione europea a 28 membri, in Italia gli stessi alimenti costano il 20% di più della media mentre Polonia e Bulgaria sono più a buon mercato (37% in meno della media Ue). Austria e Svizzera sono i paesi in cui la carne costa di più, fino al 46% sopra la media!
Per “carne” si intende: manzo e vitello, maiale, agnello, pecora e montone, pollame, frattaglie commestibili e altri preparati. Sicuramente un prezzo elevato è anche sinonimo di qualità e di sicurezza, il cibo a buon mercato spesso riserva brutte sorprese ed è importante saper leggere l’etichetta. Qui sono indicati: origine, luogo di allevamento e di macellazione, notizie importanti e di certo non trascurabili se si parla di qualità.
Attraverso lo strumento interattivo di Eurostat, tuttavia, si possono comparare i Paesi anche su altre categorie di merci. Ad esempio:
Quindi, caro consumatore, fai la spesa con occhio critico: la convenienza economica spesso può trarci in inganno ed è fondamentale stare attenti alla propria alimentazione variando la dieta e non eccedendo in una o nell’altra cosa, prediligendo prodotti freschi e di origine sicura!
